A due settimane dalla conferenza internazionale sul clima che si aprirà a Poznan il primo dicembre, le Nazioni Unite hanno presentato oggi un rapporto che denuncia un preoccupante aumento delle emissioni inquinanti nei 40 paesi più industrualizzati del mondo tra il 2000 e il 2006. L'aumento, dice il Segretariato della Convenzione Onu sui cambiamenti climatici (UNFCCC) è quantificabile al 2,3%.

Il rapporto nota che tra il 1990 e il 2006 le emissioni da 'effetto serra' sono complessivamente scese del 4,7% ma questo risultato è da imputare quasi interamente allo spettacolare decremento verificatosi nell'economie in transizione dell'ex blocco sovietico (- 37,67%/ , dove nel periodo sono state chiuse moltissime industrie obsolete. Ora, le emissioni di questi paesi hanno ripreso a crescere (+ 7,4% tra il 2000 e il 2006) mentre alcuni paesi industrializzati continuano a far salire le emissioni in modo regolare e impressioanante. Tra le maglie nere, nota il rapporto, l'Australia (+28,8%), il Canada (+21,7%) gli Stati Uniti(+14,4%) la Spagna (+50,6%)e il Portogallo (+40%).

Per approfondimenti: http://unfccc.int/press/items/2794.php